domenica 12 novembre 2017

Sotto i rami del vecchio noce


E l'appagamento che tale occupazione gli procurava era del tutto simile a quella che egli godeva quando, imbracciando il violino ( poichè suonava il violino )  andava su e giù per la sua stanza, e ascoltava i suoni  – che si studiava di trarre i più dolci possibile dallo strumento –  confondersi allo scroscio del getto d’acqua che giù nel giardino, sotto i rami del vecchio noce, saliva zampillando… Lo zampillo, il vecchio noce, il suo violino e il mare in lontananza -il mar Baltico del quale, nelle vacanze, poteva spiare i sogni estivi - queste erano le cose che egli amava, che trovava subito intorno a sè, e tra esse si svolgeva la sua intima vita. 


Karl Schmidt-Rottluff , Mar Baltico
Thomas Mann, Tonio Kröger









p.s.
che musica assocereste al passo di Thomas Mann?

                                                                                                                                                        

2 commenti:

  1. Bellissima citazione che rende tutta la sensibilità di Tonio Kröger ed evoca l'impareggiabile bellezza e il lirismo di questo grandissimo libro.
    Grazie Giacinta di avermi risvegliato questo bel ricordo.
    Ciao!
    Raffaele

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  2. Sono passati molti anni dalla lettura di questo lungo racconto ma straordinariamente ne ricordo perfettamente l'atmosfera.
    Grazie a te, caro Raffaele! Ti auguro una buona giornata:-)

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