sabato 3 giugno 2017

Cecov


Discendemmo, mia moglie e io, verso la gora del mulino e ritirammo la rete che Stepàn aveva messo il giorno prima in nostra presenza. Vi si dibatteva un grosso pesce persico e, drizzando le sue chele in aria, si ergeva un gambero.
- Ributtali nell'acqua, - disse Mascia - che siano felici anche loro!

(Anton Cecov, I racconti, secondo volume  ed. Garzanti, pag.1037 - La mia vita)

Nessun commento:

Posta un commento